Con una sessione di lavoro e approfondimento svoltasi a Viareggio, fra Darsena e pineta, sugli aspetti del processo creativo per immagini e su elementi di base della sceneggiatura cinematografica, ha trovato attuazione un altro step del progetto “Alla ricerca di Feilong” che vede impegnato un gruppo multietnico di studenti dell’ITEPS “Paolo Dagomari” coordinati dai professori Paola Martini e Giuseppe Di Stefano con l’apporto professionale di esperti del settore quali  David Ceccarelli - sceneggiatore, illustratore, maestro di arti marziali e attore  attivo nel circuito cinematografico cinese, dove ha girato svariati film d’azione e documentari – e Gianluca Di Stefano, regista che si occupa di video produzione ed editing,  casting, post-produzione, sound e web design.

La giornata in Versilia è stata pensata - oltre che per far ulteriormente squadra grazie  alla condivisione di emozioni attraverso il processo creativo - per far conoscere ai ragazzi un vero set , quello dello sceneggiato radiofonico “Quattro chiacchiere su Giove”, come momento laboratoriale per imparare a calarsi nella dimensione dei personaggi.

Si è trattato di una fase che, nell’ambito delle azioni propedeutiche alla realizzazione del progetto (dotato di un finanziamento ministeriale di 40.000 euro sul progetto MIUR-MIBACT Monitor 440),  ha fatto seguito all’iniziale casting dei ragazzi - selezionati soprattutto sulla base della volontà di partecipazione a una nuova esperienza e desiderio di conoscenza di nuovi strumenti espressivi – e si colloca nel complesso dei tanti, previsti momenti di formazione: dallo studio della funzione narrativa alle tecniche di dizione; dalla mimica facciale al rapporto suoni-immagini, dal mixaggio al trucco, alla realizzazione dei costumi, all’illuminazione di scena. In una parola, la grammatica e la sintassi del cinema vista attraverso le sue diverse articolazioni e professionalità.  Non ultimo, in questo quadro, formativo, l’apprendimento delle tecniche di combattimento delle arti marziali orientali, aspetto che gioca un ruolo fondamentale nell’azione filmica del progetto .

La vicenda  di “Alla ricerca di Feilong” - un action movie che coniuga gli stilemi tipici dei film d’azione in chiave fantasy e del documentario con taglio socio-antropologico - è infatti ambientata nella Chinatown di Prato, divenuta teatro della  battaglia finale fra Jiangshie (vampiri cinesi) e un gruppo di ragazzi, provenienti da paesi e culture diverse, che sono i veri protagonisti della trama. La loro ricerca di un personaggio misterioso, Feilong, che li ha salvati da una situazione di pericolo, diventa l’occasione per ri/scoprire le radici di una cultura millenaria, coi suoi costumi e con le sue credenze. Dallo scontro tra bene e male - le cui forze sono incarnate rispettivamente dall’amicizia da un lato e dall’odio e dalla diffidenza dall’altro - sarà il bene a trionfare, seppure in un contesto irto di difficoltà e di prove da superare.

Per lo sviluppo del progetto è stato previsto il coinvolgimento di  realtà che lavorano per favorire la conoscenza reciproca e l’integrazione sul territorio, come l’Associazione Culturale “Orientiamoci in Cina”, fondata da sinologi italiani e cinesi.

Il progetto vede inoltre ragazzi e professori del “Dagomari” coinvolti, insieme alla Scuola Musicale Bruno Bartoletti di Sesto Fiorentino, nella registrazione della colonna sonora del film, scritta  dal compositore e docente Federico Santini.