Sono stati ben 25 gli alunni del Dagomari, di varie nazionalità, che hanno partecipato come figuranti alle tre sfilate del Dragone organizzate a Prato dalla comunità cinese per festeggiare il Capodanno cinese.
Assieme alle prof.sse Paola Martini e Anna Lisa Mistichelli, le ragazze e i ragazzi che hanno accolto l’invito del Tempio Buddista Pu Hua Si di Prato a vivere in prima persona questa tradizionale festività hanno preso parte alle sfilate tenutesi sabato 16 febbraio a Tavola e a Iolo, mentre la mattina di domenica 17 sono stati impegnati nel coloratissimo corteo da via Pistoiese a Piazza del Comune con cui si sono concluse le celebrazioni.
La numerosa e significativa presenza di studenti del Dagomari a queste iniziative conferma l’attenzione dell’Istituto di via Reggiana sul versante della reciproca conoscenza e dell’integrazione fra culture diverse.
Del resto non è certo la prima volta che il “Dagomari” (scuola tradizionalmente frequentata da numerosi studenti provenienti dalla Cina) è protagonista di esperienze di collaborazione con la comunità orientale pratese, dai laboratori linguistici alle varie attività di integrazione e di mediazione interculturale, facendo dei propri alunni di origine cinese un elemento di arricchimento della realtà scolastica e territoriale (è anche il caso recente degli alunni del progetto “Pollici”, che coltiva l’ambizione di creare un ponte di reciproca conoscenza fra comunità cinese e pratese, meritando peraltro l’interessamento costante di una testata free press come il Chinese Overseas Newspaper).
Ultimo esempio di collaborazione è stato quello messo in atto fra il Tempio Buddista pratese e il “Dagomari” per consentire a una studentessa cinese, grazie al contributo finanziario della comunità, di partecipare al Treno della Memoria ad Auschwitz.