Combattere i pregiudizi, lottare contro gli stereotipi, aprirsi alla diversità, rispettare le culture altre. Questo il messaggio scaturito dal Seminario informativo dal titolo “Comunicazione, informazione, razzismo” che si è tenuto nell’Auditorium dell’ ITEPS “Paolo Dagomari” a cura dell’Associazione Radio Cora e che ha visto come relatori il prof. Luca Bravi, docente presso la Scuola di Studi Umanistici e della Formazione dell’Università di Firenze e il giornalista Domenico Guarino, consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana.
Ricordato il valore dell’art.21 della Costituzione sulla libertà di espressione e l’importanza delle carte deontologiche che impongono il rispetto della verità sostanziale e quello della personalità altrui (come per la Carta di Roma che declina l’obbligo di trattare migranti, stranieri, etnie diverse in modo egualitario), l’incontro – rivolto alle classi terze e quarte dell’Istituto di via Reggiana – si è soffermato in particolare sulla necessità di promuovere una corretta informazione per prevenire fenomeni di generalizzazione che finiscono per dar vita a stereotipi negativi, alimentati in primo luogo dalla mancanza di conoscenza delle varie realtà sociali: un contesto in cui possono facilmente diffondersi sentimenti di diffidenza e perfino di razzismo.
Ospiti della mattinata anche alcuni rappresentanti della comunità Rom e Sinti di Prato che hanno portato la loro testimonianza sulla realtà in cui vivono i cittadini italiani di origine sinta della nostra città. I ragazzi del “Dagomari” hanno seguito con grande interesse e viva partecipazione le testimonianze del giovane stilista pratese Noel Mancini, di Emanuele Piave e Ivonne Lemman – giovane coppia di lavoratori residenti nel campo di viale Marconi – e di Ernesto Grandini, presidente dell’Associazione dei Sinti di Prato.
Nel corso del seminario è stata ANCHE ripercorsa la storia della presenza di Rom e Sinti in Europa e in Italia, compreso il periodo delle persecuzioni ai tempi del fascismo e del nazismo, e si sono affrontate alcune delle tematiche sociali (casa e lavoro) più rilevanti tra quelle che interessano la comunità dei circa trecento sinti pratesi.
Al termine dell’incontro, Grandini ha ringraziato la scuola per l’invito ricevuto a raccontare la storia dell’identità e della cultura dei Sinti ed ha a sua volta invitato gli alunni presenti a partecipare alla festa per la Giornata Internazionale dei Sinti e Rom che si svolgerà il pomeriggio di sabato 6 aprile presso lo Spazio Aut di via Filippino.